qualità fotogrammetrica
Oben ha validato la qualità fotogrammetrica delle sue ricostruzioni 3D. La piattaforma usata è un multi rotore,
fig. a), di circa un metro di diametro realizzato dalla società Oben srl spin-off dell’Università di Sassari.
In particolare è stato realizzato un confronto con un rilievo laser terrestre, eseguito per mezzo di una stazione Leica HDS6000
(precisione sulla distanza di 6mm),
fig. b). Inoltre, per mezzo di una stazione totale, ed inquadrati nella stessa rete del rilievo laser, sono stati acquisiti circa 100 punti naturali ben evidenziati aventi una precisione comparabile con quella della nuvola dei punti laser. L’oggetto, un edificio di forma regolare, di dimensione circa 40×13 metri, è stato rilevato per mezzo di 162 foto acquisite ad una distanza media di 25m (pixel a terra medio di 8mm) con sovrapposizione del 60% (Canon EOS),
fig. c). Entrambe le nuvole sono state editate manualmente per la rimozione degli outliers. Per realizzare il confronto fra le due nuvole di punti è stato utilizzato il software CloudCompare (CC).
I risultati mostrano che il 95.5% degli errori sono inferiori a 12 cm, o equivalentemente circa 12 volte la grandezza del pixel a terra, nell’analisi globale dell’edificio, mentre sono inferiori a circa 30cm nel modello scalato sulla base di una distanza. E’ evidente che l’accuratezza di quest’ultimo dipende strettamente dalla qualità della distanza presa come riferimento. Dall’analisi locale si ha una precisione media sulle pareti di circa 1.5cm con il 95.5% degli errori contenuti entro circa 7cm.
I risultati qui mostrati sono stati presentati alla Conferenza IGARSS 2014 e riportati negli atti della conferenza
Salvatore Esposito, Paolo Fallavollita, Wissam Wahbeh, Carla Nardinocchi, Marco Balsi Performance Evaluation of UAV Photogrammetric 3D Reconstruction Conferenza IGARSS2014 – 13-18 Luglio, Quebec Canada
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